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Dizionario legale francese-italiano - Diritto privato francese - Traduzione e definizione

Dizionario di diritto francese



F


FACULTE

Si tratta della libera scelta conferita dalla legge ad una persona di decidere in modo discrezionale di esercitare o di rinunciare ad esercitare un diritto o una competenza. In questo modo l'erede dispone di un diritto incontrollabile di rinunciare alla successione alla quale è chiamato; oppure per ottenere un avviso tecnico il giudice dispone della possibilità ("faculté") di riferirsi ad una esperto. La parte perdente ha la possibilità ("faculté") di fare i ricorsi.

Si trova anche, ed in particolare negli atti notarili e dei Pubblici ufficiali, il termine "facultés" (al plurale) per indicare le risorse di una persona. Si può leggere "saisire les facultés mobilières de son débiteur" per parlare del pignoramento dei beni mobiliari del suo debitore.

FAIRE DROIT OU FAIRE RESTE DE DROIT

L'espressione "avant faire droit", cioè la qualità di una decisione tramite la quale (benché ordini una misura d'istruzione) il giudice enuncia il principio in base al quale pronuncerà la sua decisione. Ad esempio in materia di responsabilità civile, potrà dire che "avant de faire droit", dichiara il Signore X. unico responsabile delle conseguenze di un incidente e par la fissazione dell'indennizzo dei danni corporali che possono essere pretesi dalla vittima, ordinerà una perizia medica.

In procedura, si differenzia tra le sentenze "avant dire droit" e le sentenze "avant faire droit". Le prime sono senza conseguenze sulla parte principale della sentenza: il giudice, che non è vincolato alla decisione può decidere di non prenderla in considerazione.

Invece nel secondo caso, le parti possono fare appello dei "jugements interlocutoires", sentenza di primo grado interlocutoria, senza aspettare l'esecuzione della misura d'istruzione destinata soltanto a trarre le conseguenze della parte finale della sentenza.

Per quanto riguarda l'espressione "faire reste de droit" essa si ritrova nelle sentenze per enunciare che il tribunale intende non accogliere il secondo argomento che non le sembra più valido del primo.

FAIT

Questo termine indica una circostanza legata ai cinque sensi. I fatti della causa sono le circostanze che hanno avuto un ruolo nella nascita e nello sviluppo della controversia di cui il tribunale è adito. Spetta alle parti di enunciare e di provare le circostanze che essi allegano come base delle loro pretese. Questa dichiarazione delle circostanze è importante perché fissa i limiti della controversia all'infuori dei quali il giudice non può uscire. In effetti, non potrebbe prendere la sua decisione in base ad eventi che non avrebbe conosciuto tramite dichiarazioni o documenti delle parti o sul senso delle quali non sarebbero stato in grado di portare la contraddizione.

In opposizione al "juge de droit" giudice del diritto, che è la Corte di cassazione, le giurisdizioni di primo grado e le Corti d'appello sono i "juges du fait" giudici dei fatti. La Corte di cassazione non costituisce in terzo grado di giurisdizione. Considera come provate e definitivamente acquisite le circostanze della causa che sono state discusse davanti alle giurisdizioni. Si accontenta di controllare la regolarità dell'applicazione della regola di diritto.

Vedere: "Souverain (pouvoir)".

FAUTE
Colpa

La colpa è un'azione volontaria o meno, oppure l'omissione che nuoce ad un diritto altrui e che gli crea un danno. In diritto civile la dottrina fa una differenza tra la colpa "quasi-délictuelle" fuori contratto, e la colpa "contrauelle" che è un inadempimento contrattuale.

L'espressione "faute quasi-delictuelle" indica la causa del danno morale, fisico o patrimoniale, fuori da ogni relazione contrattuale, in particolare tramite negligenza o imperizia del suo autore. L'atto della vittima che ha contribuito al danno o che l'ha aggravato, induce i giudice a ridurre l'indennizzo preteso.

Nell'ambito contrattuale, il ritardo nell'esecuzione o l'inadempimento di un'obbligazione, la consegna di una merce non conforme o difettosa, la rottura unilaterale delle convenzioni permettono di ottenere un indennizzo destinato a coprire il pregiudizio subito dal creditore della prestazione inadempiuta. La giurisprudenza recente ha aggiunto a queste circostanze la responsabilità nata dall'assenza del disconoscimento dell'obbligo di sicurezza che assume il professionista nei confronti del suo cliente. La responsabilità dell'autore scompare se l'inadempimento è dovuta a circostanze eccezionali che hanno impedito l'esecuzione normale del contratto.

Vedere: "Force majeure".

FAUX

In diritto civile, un atto è un "faux" quando è stato fabbricato o modificato (il falsario ha cercato di stabilire la prova di un evento che non è accaduto, o ha voluto costituirsi la prova di un diritto o di un vantaggio). Il "faux" sussiste anche se l'autore non voleva produrre effetti nei confronti dei terzi.

In questo senso il documento dissimulato non costituisce un "faux". Conserva tutto il suo valore tra le parti all'atto. Nello stesso modo, gli errori materiali negli atti ufficiali non sono nemmeno dei "faux".

FERMAGE

Vocabolo specifico per indicare la locazione di un'azienda agricola. Si dice anche "Bail à ferme". Lo statuto di questi contratti è definito agli articolo 1763 e seguenti del Codice civile e da articoli particolari (Articoli L.411-1 e seguenti del Codice rurale). Il prezzo dell'affitto è anche chiamato "fermage". Si dice "recevoir des fermages".

FEUILLE D'AUDIENCE

Documento redatto su istruzioni del Presidente di sezione dal cancelliere. Questo documento elenca le cause iscritte al ruolo di un'udienza. Indica la data dell'udienza, il nome della sezione deliberante, il nome dei magistrati della giurisdizione, il nome del cancelliere, il nome delle parti e degli avvocati. Indica la presenza del Pubblico ministero all'udienza quando la causa è "communicable". Serve in particolare a controllare a posteriori la regolarità della composizione della sezione deliberante. Il cancelliere ci scrive le decisioni del tribunale. A fine udienza, è firmata dal giudice che presiede i dibattiti e dal cancelliere. La "feuille d'audience" ha sostituito il "plumitif".

Vedere: "Débats e Collégialité".

FIDEICOMMIS

Parola proveniente direttamente dal latino. Indica una disposizione testamentaria tramite la quale una persona trasmette un bene, una quota o il suo intero patrimonio stipulando che il suo beneficiario non potrà disporne ma dovrà soltanto tenerlo e trasmetterlo ad una persona indicata nel testamento.

Una tale disposizione è considerata come pericolosa perché in questo modo si potrebbero superare le regole testamentarie.

L'espressione è usata soltanto dalla dottrina. Questa stipulazione si trova al capitolo delle disposizioni generali sulle donazioni tra vivi e i testamenti. Nel diritto moderno, si usa piuttosto l'espressione "substitutions interdites", sostituzioni vietate. Questo divieto di principio è d'altronde temperato da eccezioni.

FILIATION

Statuto giuridico composto da diritti ed obbligazioni che disciplina i rapporti che ha un figlio con i suoi genitori con i quali la filiazione è giuridicamente stabilita. Questo statuto, nel caso della filiazione legittima, si crea dal solo fatto della nascita, nel caso della filiazione naturale, è stabilito con i genitori che l'hanno riconosciuto.

Nel caso dell'adozione, è la sentenza che la pronuncia che stabilisce il legame di filiazione, e non la dichiarazione di volontà dei genitori (anche se è necessaria non è sufficiente).

FIN DE NON RECEVOIR

Vedere: "Exception".

FOND

La parola "fond" come nell'espressione "au fond" rinvia alle disposizioni legali o contrattuali. In riferimento a queste, il giudice stabilisce i diritti di una parte o dell'altra. "Au fond" è un'espressione usata nella redazione delle sentenze per annunciare che, dopo l'analisi dei problemi di forma, di competenza, il tribunale esaminerà le questioni di diritto. Quando la giurisdizione si interessa a "le fond" del litigio, delibera sulla parte principale. Il termine "fond", che rinvia alla giustificazione di una pretesa, è legato agli aggettivi "fondé, bien fondé, mal fondé".

Nel linguaggio della procedura, si parla del "juge du fond", il giudice di merito, per indicare la giurisdizione che ha competenza per decidere del diritto delle parti rispetto all'oggetto della controversia. All'opposto si trova il "juge des référé" che è il giudice dell'emergenza e che delibera in modo provvisorio. La sua decisione non si imporrà né a lui stesso né al tribunale adito in merito.

Allo stesso modo, il tribunale che ordina una misura d'istruzione, non delibera nel merito. Le decisioni che non deliberano in merito non hanno forza di cosa giudicata.

FONDS

Questa parola proviene direttamente dal latino ed è sinonimo di proprietà immobiliare. Si ritrova in numerosi passaggi del Codice civile in particolare a proposito delle servitù. Si parla di "fonds servant" per indicare le servitù delle proprietà che sopportano il dovere che costituisce la servitù. Si indica con l'espressione "fonds dominant" il terreno sul quale insiste la servitù.

In un altro senso, il diritto commerciale chiama "fonds de commerce" un complesso di elementi che permettono di costituire un'unità economica il cui oggetto è di natura commerciale. Integra elementi materiali, come il materiale, le merci, le attrezzature e gli elementi immateriali, come la clientela, il diritto all'affitto e il nome commerciale. Il titolare di un "fonds de commerce" beneficia di una protezione particolare nei confronti del locatore cosiddetta "propriété commerciale".

In un senso totalmente diverso, si trova ugualmente la parola "fonds" per indicare un insieme di capitali liquidi. Quando si parla di un investitore che finanzia un'operazione, un'impresa, si dice che è un "bailleur de fonds". Un'azienda incaricata di trasportare valori, oro, banconote, effettua un "transport de fonds". Solo il contesto permette di fare la differenza con le accezioni precedenti.

FONDS DE COMMERCE

Vedere: "fonds".

FONGIBLE
Fungibile

La fungibilità è la qualità della merce o della materia che è stata individuata ed indicata in un contratto soltanto nel suo genere (una tonnellata di carbone, dieci quintali di grano). Questa specificità ha come conseguenza il fatto che colui che detiene una materia fungibile per il conto di un terzo è costretto alla restituzione della stessa quantità della stessa specie senza che si possa opporgli il fatto che non offre la stessa cosa consegnata. In effetti, un bancario non esige la restituzione delle stesse banco note rimesse.

Nella vendita di cose fungibili, quelle che possono essere determinate nella loro specie, sono presunte essere consegnate al momento del conteggio, della pesatura o della misurazione. Questa operazione ha come conseguenza il trasferimento della proprietà e dei rischi e l'applicazione delle disposizioni che interessano il regime della garanzia.

AUDIENCE FORAINE

Vedere: "Audience".

FORCE MAJEURE
Forza maggiore

Si tratta della circostanza eccezionale esterna alla persona che l'ha subita e che le ha impedito di adempiere. Perché la forza maggiore abbia questo effetto è necessario che il giudice rilevi che l'evento di cui il debitore si prevale è stato di un'intensità tale da non poter resistergli.

E' il principio generale di diritto francese applicabile all'ambito della responsabilità contrattuale ed extracontrattuale. Si fanno gli esempi della tempesta di un'eccezionale intensità, dell'incidente stradale dopo che il sistema di segnalazione sia stato sregolato, l'autovettura che ha urtato un'altra a causa di una pozzanghera d'olio sulla strada.

Dalla legge n°85-677 del 5 luglio 1985, la forza maggiore non può essere usata come esonero di responsabilità nei confronti delle vittime di incidenti delle circolazione. In tutte le altre materie, il riconoscimento della forza maggiore ha come effetto di esonerare l'autore del danno della sua responsabilità.

Si assimila alla forza maggiore, il caso fortuito. E' la circostanza imprevedibile che ha impedito al debitore di adempiere (ad esempio sciopero generale, guerra).

FORCE PUBLIQUE

Espressione che indica l'insieme dei servizi statali incaricati del mantenimento dell'ordine pubblico, della sicurezza e dell'esecuzione delle leggi. In materia civile, si trattano dei Commissari di polizia, Ufficiali di gendarmeria e gli agenti dei loro servizi.

I Pubblici Ufficiali in possesso della copia dell'atto originale di una sentenza esecutiva, hanno come compito, dopo avere rivolto un ultimo ordine alle persone condannate, di procedere al pignoramento dei beni e alla loro vendita all'asta. La forza pubblica interviene allo stesso modo quando una sentenza di una Corte d'appello prevede l'espulsione di persone o il trasloco dei loro beni.

In questi casi, i Pubblici ufficiali agiscono con l'aiuto o sotto la protezione della forza pubblica. Possono anche farsi aiutare da un fabbro ferraio per aprire le porte.

FORCLUSION

E' la sanzione civile (per la scadenza del termine accordato per fare valere un diritto) che chiude l'azione a disposizione di una persona per fare riconoscere un diritto. Sarà il caso quando una parte di una controversia ha lasciato trascorrere il termine per fare appello o il ricorso in cassazione. In certi casi la legge prevede un "relevé de forclusion". La "forclusions" fa parte delle eccezioni e delle "fins de non-recevoir".

FORME

La nozione di forme degli atti o delle sentenze si riferisce alla loro conformità alle disposizioni legali che fissano le regole da seguire per la validità della loro sussistenza e della loro redazione. Invece le questioni legate all'ammissibilità come alla competenza costituiscono questioni di merito.

FORTUIT

Vedere: "Force majeure".

FORTUNE DE MER

Caso di forza maggiore in materia di diritto marittimo.

FRAIS ET DEPENS

Vedere: "Dépens".

FRANCHISE
Franchising

Contratto di diritto commerciale tramite il quale un commerciante cosiddetto il "franchiseur" concede ad un altro commerciante cosiddetto il "franchisé" il diritto di usare i diritti incorporali che gli appartengono contro il pagamento di una percentuale sul giro d'affare o sugli utili. L'adempimento del contratto si accompagna ad un obbligo per il "franchiseur" di fare beneficiare il "franchisé" della sua esperienza, dei suoi metodi commerciali o industriali, e della sua pubblicità. Per il "franchisé", il contratto suppone l'obbligo di comprare al "franchiseur" delle materie o merci che sono fornite al "franchisé" ad una tariffa determinata in anticipo ma modificabile periodicamente.

Il "franchisé" assume da solo i rischi della sua impresa.

Nel diritto dell'assicurazione, la "franchise" è la parte del danno il cui valore non è coperto dall'assicurazione (franchigia).

FRAUDE
Frode

Si tratta dell'atto che è stato realizzato usando mezzi sleali destinati ad ottenere un consenso, un vantaggio materiale o morale o per evitare l'applicazione della legge.

FRUITS
Frutti

Parte di una pianta odi un animale ottenuta naturalmente e periodicamente nel corso di ciclo di crescita. A differenza dei prodotti, i frutti possono essere raccolti dall'uomo senza che la pianta o senza che l'animale siano rovinati.

Per il giurista, i frutti civili sono i redditi periodici di un capitale (interessi, affitti).

FRUSTRATOIRES

Sono considerate come tale le spese fatte inutilmente.

Tutte le definizioni

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Copyright © Serge Braudo - Stéphane Bouché

(Traduction du Dictionnaire juridique de Serge Braudo)


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